Costruire un nido di cura e di speranza dove i ragazzi, senza distinzione di colore della pelle o di abilità possedute, abbiano la possibilità di vivere in pienezza vite ricche di significato. È la missione delle Sorelle di Sant’Anna di Bangalore nel loro servizio in Tanzania, dove sono presenti in cinque diocesi: Dar es Salaam, Morogoro, Dodoma, Mbeya e Tabora.
In quest’ultima arcidiocesi hanno aperto una missione nel villaggio di Malolo, in cui offrono un servizio tra i poveri più poveri.
Tra questi ci sono i bambini vulnerabili e, in particolare i bambini albini:
«Se sei nato albino in queste zone, è molto probabile che affronterai violenza e discriminazione.» spiega suor Assunta Maria Mathew.
«Pericolose credenze legate alla stregoneria portano a ucciderli brutalmente, per utilizzare parti del loro corpo in rituali ritenuti portatori di fortuna e ricchezza. In molti casi, alle madri viene consigliato di uccidere i loro bambini affetti da albinismo. E spesso i genitori considerano questi bambini inutili e non li iscrivono a scuola».
Le suore vogliono combattere questa piaga sociale proteggendoli, scolarizzandoli e offrendo loro formazione religiosa.
«Oggi abbiamo 37 bambini albini e 11 orfani nella nostra scuola: alle classi non ancora finite vanno messi i tetti. I fondi sono insufficienti per dare da mangiare ai bambini, per pagare la corrente elettrica, l'acqua e gli stipendi dei professori e del personale. Per questo abbiamo bisogno del vostro aiuto».
Infatti, «il nostro obiettivo è permettere a questi bambini un’istruzione di base, che è uno dei diritti umani e fa parte degli Obiettivi 2030 delle Nazioni Unite».
Per completare queste due classi servono ancora 5 mila euro.
Doniamo: una lamiera per tetti (15 euro); una porta (25 euro); una finestra (35 euro)
[Idp 106015 del 1 maggio 2024]
Un allevamento per le cure dei più poveri[Idp 105680 del 1 aprile 2024]
Grazie per... il frantoio[Idp 105980 del 1 marzo 2024]
Un centro per i bambini orfani di ArushaPer ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.