Il comune rurale di Tougouri si trova in pieno Sahel. È una zona abitata da agricoltori, allevatori e piccoli commercianti.
L'acqua potabile è merce rara: per bere e per abbeverare gli animali si utilizza uno stagno vicino che generalmente nel mese di marzo va esaurendosi. Da quel momento si utilizza l'acqua terrosa di pozzi scavati a mano che presto vengono a seccare uno dopo l'altro. È duro arrivare in questo modo alla nuova stagione delle piogge. Le donne portano poi tutto il carico della ricerca e, per buona parte della giornata, vanno peregrinando a piedi, in bicicletta o con carretti trainati da animali per molti chilometri alla ricerca dell'oro blu.
Il sacerdote della parrocchia di Tougouri, l'abbé Jean Sawadogo, ci ha scritto per contribuire allo scavo di un pozzo: «L’approvvigionamento di acqua potabile è una priorità nel Burkina Faso. In questa parte del Sahel i pozzi seccano in primavera.
Un nuovo pozzo aiuterebbe molto gli abitanti dei villaggi il cui fabbisogno idrico, negli ultimi anni, è andato crescendo a causa della presenza di immigrati interni che sono andati via dalle proprie terre per ragioni di sicurezza. Alcuni sono insediati nei cortili di altre famiglie che li hanno accolti per dovere umanitario; altri si trovano in spazi aperti dove hanno montato tende che usano come abitazione. Siamo riusciti a raccogliere una somma di circa 1000 euro per avviare i lavori, ma abbiamo bisogno di altri 8.000 euro perché lo scavo andrà in profondità».
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
Scegli un altro progetto che ha ancora bisogno di aiuto! Prima pagina »»
[Idp 105472 del 24 maggio 2022]
[Idp 105419 del 25 febbraio 2022]
[Idp 105334 del 22 dicembre 2021]
Per ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.