Roberto Cappelletti, originario di Bolzano, nel 1999 è stato ordinato sacerdote salesiano.
Durante gli anni di sacerdozio in Italia si reca in Brasile e in Madagascar per brevi esperienze di missione. La vocazione missionaria fa così breccia nel suo cuore: «In mezzo a quella gente, a quei piccoli, a quei poveri ho sentito forte la voce di Dio che mi chiamava a dare la mia vita per loro. Negli occhi dei più poveri ho visto chiaramente il volto di Gesù che mi chiedeva, come salesiano, di essere padre, fratello e amico di tutti loro, con i miei limiti e le mie capacità». Si rende così disponibile all'invio in una missione “povera e radicale”, e viene inviato a Iauaretê.
Situata nell'estremo ovest dell'Amazzonia brasiliana, nell'alto Rio Negro al confine con la Colombia, Iauaretê è un'area estremamente isolata ed emarginata del Brasile. Dal 2014 don Roberto si adopera per garantire ai bambini delle comunità indigene i diritti fondamentali, offrendo ogni giorno cibo, vestiti, medicine, sostegno scolastico e attività formative. Su una piccola barca percorre i fiumi visitando periodicamente le comunità più remote che vivono lungo il Rio Negro che, insieme a Rio Branco e Rio Medeira, forma il grande Rio delle Amazzoni.
Ma dice il missionario: «Il cuore del lavoro si svolge in oratorio dove, semplicemente e in pieno stile salesiano, i bambini trovano accoglienza, un sorriso, un abbraccio, un luogo dove giocare, divertirsi, pregare». Ed è per loro che utilizzerà la somma di 10 mila euro che ha ricevuto con il Premio Carlo Marchini 2019.
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
Scegli un altro progetto che ha ancora bisogno di aiuto! Prima pagina »»
[Idp 105511 del 9 aprile 2024]
Terapia della dignità nell'hospice di Castanhal[Idp 105919 del 1 febbraio 2024]
Scuola, scuola, scuola. Un aiuto vitale per Barra do Corda[Idp 105343 del 1 gennaio 2024]
Il medico degli Indios nel cuore della forestaPer ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.