Suor Carla Gherardi, sessantasettenne missionaria delle suore comboniane di origine bergamasca, è da quasi dieci anni in Uganda, dopo essere stata in Zambia e Kenya. Si trova a Moroto, nella regione del Karamoja, per anni la zona più martoriata dalla guerra e, tutt'ora, una delle più abbandonate del Paese. Qui le Suore Comboniane operano da una ventina d'anni svolgendo attività pastorale, sociale ed educativa, in un contesto segnato dalle conseguenze negative del processo di modernizzazione ugandese (diffusione dell'alcolismo e del consumo di droga, incremento della prostituzione, crescita del numero dei bambini di strada, ecc.).[Scopri di più sulla regione di Karamoja]
Tra i più vulnerabili ci sono gli "amici del lunedì", come suor Carla chiama il gruppo di persone che ogni primo giorno della settimana, dalle 9 del mattino in poi, bussa alla porta della missione per chiedere assistenza, beni di prima necessità ed aiuti alimentari. Sono bambini denutriti, persone senza casa, adulti e anziani malati o comunque bisognosi di ogni cosa. Si cerca di condividere con loro medicine, cibo, abiti, sapone, trasporto in ospedale, riparazioni delle capanne. Sembrano spese da niente ma, sommate ogni mese, raggiungono cifre che la missionaria non sa per quanto potrà sostenere : «Per questo mi rivolgo a voi, sapendo quanto grande è sempre stato il vostro cuore verso i dimenticati, come lo sono i nostri "amici del lunedì"».
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