Per la sua posizione geografica e per la sua storia il Libano è un concentrato di etnie, lingue e religioni che, se da un lato lo rendono affascinante, dall’altro sono fonte di continue difficoltà politiche e tensioni sociali.
Da qualche anno il Paese si trova in gravi difficoltà: i governi si susseguono uno dopo l’altro dal marzo 2020, quando fu dichiarata la bancarotta e la lira libanese crollò rispetto al dollaro, principale moneta di cambio.
Banche e negozi serrati, mancanza di beni di prima necessità (latte, pane, medicine), elettricità e acqua solo saltuariamente.
In questo contesto si inserisce anche la presenza di circa due milioni di profughi siriani fuggiti in massa dal loro Paese a causa del conflitto perdurante in quell’area. Vivono ai margini della società libanese, già in gravi difficoltà economiche.
Padre Damiano Puccini, presente in Libano dal 2003, è impegnato ad aiutare le famiglie siriane in assoluto stato di necessità e bisogno, al di là delle appartenenze religiose e provenienze. Insieme a un gruppo di volontari ha avviato una cucina a Damour, cittadina a pochi chilometri da Beirut, e consegna cibo ogni giorno a circa sessanta nuclei familiari che vivono in ruderi, baracche e tende, accampati sul lungomare della città o in aperta campagna.
Le richieste di pasti aumentano continuamente. Come non andare loro incontro?
Aiutiamo padre Damiano Puccini a distribuire almeno 200 pasti al giorno a queste famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà.
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
Scegli un altro progetto che ha ancora bisogno di aiuto! Prima pagina »»
[Idp 105592 del 1 giugno 2023]
[Idp 105000 del 31 dicembre 2020]
[Idp 104588 del 1 febbraio 2020]
Per ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.