Garantire cure adeguate a questi pazienti colpiti dalla lebbra non è affatto semplice, perché bisogna affrontare lunghi e pericolosi viaggi per arrivare dai malati che, sovente, vivono in villaggi lontani e di difficile accesso geografico e culturale.
Come avviene nel bacino del fiume Santiago – Cayapas, dove la dottoressa Mariella Anselmi cura i pazienti recandosi in barca e poi lungo strade sterrate, per raggiungere i villaggi degli indigeni.
Mariella ci racconta che il lavoro di cura e di ricerca dei nuovi casi di lebbra dipende dalle visite periodiche che si fanno in queste zone, anche se non sempre è possibile reperire i fondi necessari a coprire i costi di viaggio (la navigazione chiede costi elevati), i farmaci e le spese di trasporto dei malati nei centri di salute più vicini.
Possiamo andarle incontro in questa esigenza? Sostenere la sua preziosa opera e il suo impegno viene da sé quando si crede che il diritto alla salute debba essere garantito a tutti: a chi è assistito in un moderno ospedale occidentale e a chi vive su una palafitta nel cuore della foresta amazzonica.
Mariella Anselmi e Rosanna Prandi ringraziano i benefattori di Cuore Amico e ci chiedono di continuare il sostegno alla loro missione in Ecuador. (11 ottobre 2023)
Per aiutare a curare la lebbra possiamo donare per: esami di laboratorio (15 euro); trasporto pazienti (30 euro); farmaci (60 euro); costi di viaggio (100 euro)
[Idp 105256 del 1 febbraio 2024]
Sante Messe per i missionari[Idp 104561 del 2 gennaio 2024]
Grazie per... le nuove macchine da cucire[Idp 105904 del 1 dicembre 2023]
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