Brasile: Acqua per Lixão

Don Roberto Cappelletti chiede un contributo per costruire un pozzo che garantisca acqua potabile al villaggio indigeno di Quilometro 7, nell'Amazonas.

Quilometro 7 è un sobborgo di São Gabriel da Cachoeira - una città di 45mila abitanti quasi totalmente indigeni dello Stato di Amazonas - da una decina d'anni soprannominato “Lixão” (discarica), dopo che davanti a esso è stato aperto uno spazio adibito a concentrare i rifiuti solidi urbani.
Nella comunità vivono circa 40 famiglie che faticano a disporre di acqua potabile, perché l'unico ruscello è stato inquinato dai liquami della discarica, provocando gravi problemi igienici.

Il puzzo insopportabile della spazzatura accumulata ha inoltre costretto a chiudere la scuola del villaggio, per cui i 90 bambini e adolescenti devono percorrere sette chilometri a piedi ogni mattina per raggiungere l'istituto scolastico più vicino, rimanendone del tutto impediti quando piove.
Nonostante le ripetute denunce il municipio, gestito da amministratori corrotti, non ha ancora spostato altrove la discarica.
Don Roberto Cappelletti, salesiano responsabile del locale Centro missionario, ha proposto la costruzione di un pozzo che dovrebbe garantire abbondanza di acqua potabile da utilizzare solo per bere e cucinare. Ciò comporta una spesa totale di 5mila euro, per raccogliere i quali il sacerdote fa appello anche ai benefattori di Cuore Amico.

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