Brasile: Pane, acqua e cure per la gente di Guariba

L'appello di mons. Neri José Tondello per una parrocchia del Mato Grosso. Serve tutto dove la miseria è grande e le vittime sono soprattutto bambini.

La parrocchia Senhor Bom Jesus di Guariba si trova a 500 km da Juína, nello Stato del Mato Grosso, ai piedi dell'Amazzonia: un tesoro molto speciale ma molto vulnerabile, messo a rischio dal disboscamento e dalle attività di estrazione illegali. Il risultato è un'invasione delle terre indigene, conflitti agrari, violenza nelle campagne, povertà, fame.
Un mare di bisogni che monsignor Tondello, vescovo della Diocesi di Juína, racconta così: «Quest'anno ho toccato con mano una vulnerabilità sociale che non avevo mai visto in tutta la mia vita. I poveri si nascondono in periferia: persone completamente abbandonate, senz’acqua e vittime di una sanità molto fragile. Quando sono andato a Guariba in occasione delle celebrazioni pasquali, Gesù mi ha portato a casa di una mamma di 26 anni con 7 figli, abbandonata dal marito il giorno prima. Tutto questo mi spaventa perché ho la sensazione di non sapere da dove cominciare di fronte a così tante esigenze, a partire dalla fame dei bambini».

Possiamo aiutarlo noi?
Il nostro contributo per Guariba sarà il modo per dare loro da mangiare, aiutarli a procurarsi acqua potabile e a curarsi. È la pratica, antica come la nostra fede, delle opere di carità.

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