Per la ricorrenza della prima Giornata Mondiale del Bambino l’invito di papa Francesco è di mettere i bambini al centro e prenderci cura di loro, perché sono «preziosi agli occhi di Dio» (Isaia 43,4), senza dimenticarsi di tutti quei bambini a cui ancora oggi con crudeltà viene rubata l’infanzia, che non possono studiare, soffrono la fame e la sete, vivono in strada e si trovano ad affrontare malattie, guerre e difficoltà.
Come a Sagon, in Benin, dove le Povere Figlie di Maria Santissima Incoronata, su richiesta dei genitori, hanno aperto da tre anni l’unica scuola elementare della zona. Tre classi con tre maestri, in aule improvvisate.
Il bisogno è tanto e diventa già necessario avviare nuove classi, quando si potrà. Il sostegno a distanza, attivo in questa missione, non è sufficiente a coprire le spese per gestire la scuola.
Le famiglie contribuiscono con quel che possono, poco più di 30 € all’anno, e tanti bambini frequentano le lezioni gratuitamente.
Suor Vanda Aldrovandi ci scrive di essere in grave difficoltà anche per pagare gli insegnanti. E la scuola rischia di chiudere, così come già successo per l’ospedale della missione.
Aiutiamo suor Vanda, Anche con un a piccola offerta!
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