Referenti: Padre Allan Dizon, padre Giovanni Gentilin
Congregazione: Missionari Canossiani
Un futuro per i piccoli
Vicino al porto di Manila si estende il distretto di Tondo, uno dei più poveri e desolati del Paese. Qui si vive in agglomerati di baracche. Il lavoro è un miraggio e molti si arrabattano come possono per sopravvivere e riuscire a sfamare le proprie famiglie: c'è chi fa lo scaricatore di porto per pochi spiccioli, chi fa il venditore ambulante, chi cerca nelle immondizie.
La maggior parte dei bambini vive per strada, abbandonata al proprio destino. Padre Allan Dizon e padre Giovanni Gentilin, missionari canossiani, ci chiedono di venire incontro ai piccoli di questa comunità supportandone, con il sostegno a distanza, la crescita attraverso attività educative e formative. “Adottare” un bimbo significa molto spesso salvargli la vita, prenderlo per mano e accompagnarlo, passo dopo passo, verso un futuro possibile.
Il sostegno a distanza
Il sostegno a distanza è un impegno morale di condivisione del progetto per 4/5 anni ma non è un contratto. Il benefattore ha quindi la facoltà di recedere in qualsiasi momento. I missionari, attraverso Cuore Amico, si impegnano a far giungere ai benefattori lettere, disegni e fotografie dei bambini gemellati. Per informazioni chiamaci in orario d'ufficio allo 030 3757396
Per un bambino o bambina bastano 300 euro all'anno, anche a rate.
Per un seminarista o una novizia servono 600 euro all'anno.
Riceverai ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.