India: Sostegno alle donne e ai più poveri

In alcuni villaggi del sud dell'India, la diocesi di Ootacamund intende promuovere l'allevamento di animali da parte di donne vedove o povere.

Mons. Amalraj Arulappan, vescovo della Diocesi di Ootacamund, nello Stato del Tamil Nadu, nel sud dell'India, vorrebbe sostenere economicamente donne e madri di famiglia provenienti da villaggi rurali molto poveri. Molte sono vedove, comprese nella fascia di età tra i 28 e i 38 anni.
Le vedove hanno perso il marito a causa della pandemia di Covid 19 o fanno parte di famiglie marginalizzate, senza casta. Non si fa distinzione per l'appartenenza religiosa: infatti alcune sono indù, altre cristiane e altre ancora musulmane.
La diocesi si impegna a costituire una cooperativa per assistere queste donne che si trovano in grande disagio sociale ed economico.
In concreto si vogliono donare mucche e capre a ognuna, insegnando le nozioni di base per l'allevamento degli animali e la vendita di prodotti caseari per consentire loro, una volta avviata l’attività, di ricavarne un reddito.
L'auspicio di mons. Arulappan è che si possa migliorare la vita di queste donne, in modo che siano in grado di mandare i figli a scuola e che sviluppino capacità e consapevolezza in campo sociale e sanitario. Il progetto è comunitario e produrrà reddito su base mensile.

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