Vietnam: Una motocicletta per la pastorale

In un Paese in cui l'evangelizzazione è agli albori, i Padri Somaschi chiedono un aiuto per l'acquisto di un mezzo di trasporto veloce ed economico che consenta di raggiungere anche le comunità più lontane e isolate.

Nella cassetta della posta di Cuore Amico troviamo una lettera che proviene dal Vietnam, un Paese del sud-est asiatico dal quale non arrivano di frequente richieste di aiuto. A scriverci sono i Padri Somaschi, di recente giunti nell'arcidiocesi di Ho Chi Minh per formare una comunità religiosa. «Siamo stati condotti dallo Spirito Santo verso un territorio non facile, gravato da miseria e arretratezza», spiegano. «Nelle aree rurali la gente ha meno di un dollaro al giorno e vive al di sotto della soglia di povertà. Inoltre corruzione, criminalità, violenza bloccano lo sviluppo del territorio. Per sradicare questi fenomeni è necessario diffondere i valori evangelici, qui ancora poco conosciuti. Il nostro impegno è dunque quello di diffondere la Buona Novella, fornendo anche un aiuto concreto ai più bisognosi».

Attualmente i religiosi stanno supportando bambini orfani o disabili, anziani abbandonati, malati di Aids. Nel frattempo, stanno imparando la lingua e cercando di immergersi nella cultura e nella vita locali. Per poter sviluppare la loro missione, raggiungendo anche le comunità più lontane e sperdute, i Padri chiedono ai benefattori un aiuto per l’acquisto di una moto, il mezzo più utile ed economico per spostarsi in questi territori vasti e impervi.

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