L'appuntamento annuale con il “Nobel dei missionari” torna ogni anno a riconoscimento della preziosa opera promossa dai missionari nei Paesi poveri del mondo. Il Premio è stato istituito 21 anni fa dall'Associazione missionaria “Cuore Amico Fraternità Onlus” e viene assegnato a sacerdoti e religiosi, suore e laici che vivono la loro vocazione a fianco di sofferenti e bisognosi.
Nel 2011 il Premio ha avuto una dotazione complessiva di 200.000 Euro.
Per il 2011 la scelta di Cuore Amico è caduta sui sacerdoti Alberto e Renato Modonesi, due fratelli per molti tempo missionari rispettivamente in Sudan e poi Egitto e nella Repubblica Democratica del Congo.
La suora scelta è suor Maria Lucia Bianchi, missionaria in Burundi.
La missionaria laica premiata è Ernestina Cornacchia che presta la sua opera missionaria in Brasile.
Quest’anno è stato, inoltre, deliberato di proporre una menzione speciale in memoria della dottoressa Maria Grazia Buggiani, medico in Zimbabwe. La menzione speciale verrà ritirata dal bolognese dott. Stefano Cenerini, per nove anni medico missionario in Etiopia, Zambia e Zimbawe. Egli è anche stato un anno presso il St. Michael’s hospital, diretto dalla stessa dottoressa.
I premiati
- Padre Alberto Modonesi e padre Renato Modonesi
(ritira il premio p. Giovanni Esti confratello in Egitto)
- Suor Maria Lucia Bianchi
- Ernestina Cornacchia
- Premio Speciale alla memoria alla dottoressa Maria Grazia Buggiani, medico in Zimbabwe ritirato dal dott. Stefano Cenerini.
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