Abbiamo celebrato lo scorso mese la Giornata Missionaria Mondiale e consegnato il Premio Cuore Amico. Sono due tappe di grande significato per la nostra Associazione: la prima ci invita a riflettere sul centro della nostra attività e la seconda è un'importante finestra che offriamo alla nostra società - spesso distratta – per mettere in risalto la straordinaria opera che i missionari e le missionarie attuano in ogni regione di questo mondo, senza discriminare tra popoli, lingue e culture.
Papa Francesco ci ha invitato a riflettere per: «capire che cosa Dio ci stia dicendo in questi tempi di pandemia. La malattia, la sofferenza, la paura, l’isolamento ci interpellano».
Il lavoro dei missionari è una risposta eloquente: educazione, assistenza sanitaria, alimentazione, creazione di opportunità di lavoro, attività tutte ispirate dalla volontà di far conoscere la gioia che il vangelo offre a chi in quel Figlio, che ha dato la vita per noi, incontra l’amore smisurato del Padre che si prende cura anche della più piccola delle sue creature.
Il loro esempio muova il nostro cuore, per aprirci ai bisogni di amore, di dignità e di libertà dei nostri fratelli e sorelle. Anche oggi, infatti, «Dio continua a cercare chi inviare al mondo e alle genti per testimoniare il suo amore, la sua salvezza dal peccato e dalla morte, la sua liberazione dal male» (papa Francesco).
Don Flavio Dalla Vecchia
Presidente di Cuore Amico
Aggiornato il 2 novembre 2020
da Redazione Cuore Amico 
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