Padre Adriano Carazzolo, dal 2013 a Timor Est, aveva chiesto aiuto ai benefattori di Cuore Amico per avviare una nuova missione canossiana in una zona d'alta montagna. Nella missione avrebbe trovato collocazione anche una casa di formazione per ospitare alcuni giovani che hanno già cominciato il cammino vocazionale per diventare sacerdoti. Il contributo raccolto da Cuore Amico, per 6.000 euro, si è unito insieme ad altre offerte e, nei mesi scorsi, c'è stata la posa della prima pietra della struttura, con all'interno cementati l'immagine di Santa Giuseppina Bakhita alla quale sarà dedicata la cappella, un vasetto con acqua del fiume Giordano per indicare la chiamata dei cristiani a seguire le orme di Gesù e un foglio con la firma di tutti i partecipanti alla cerimonia per sottolineare l'impegno di tutti a sostenere la missione e la casa di formazione.
Nel giorno della ricorrenza di Santa Giuseppina Bakhita, lo scorso 1° ottobre, Padre Adriano e i suoi ragazzi si sono finalmente trasferiti nella nuova casa e ringraziano di cuore tutti coloro che hanno sostenuto questo progetto, assicurando un ricordo nella preghiera.
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