Congo Rd: Energia dal sole per l'ospedale di Lubumbashi

Il Centre Hospitalièr Chiara Lubich svolge un servizio fondamentale per una popolazione che non avrebbe accesso altrimenti alla sanità. Si chiede il potenziamento dei pannelli solari per le nuove esigenze energetiche.

Ha iniziato a funzionare nel settembre del 2020 ed è l’unico vero ospedale nel raggio di chilometri. A realizzarlo a Lubumbashi, nella Repubblica Democratica del Congo, un gruppo di missionari collegati al Movimento dei Focolari, guidati da Maria Pia Redaelli, un’infermiera che da oltre vent’anni svolge il suo servizio in Africa.
Lubumbashi è la capitale della provincia sudorientale dell’Alto-Katanga, una regione tra le più prospere di giacimenti minerari, ma tra le più povere del Paese. Il Centre Hospitalièr Chiara Lubich ha una capacità di 40 posti letto e un reparto di maternità con 8 posti.
«Dopo tre anni possiamo dire che l’ospedale sta andando bene». Racconta Maria Pia: «C’è stato uno sviluppo delle prestazioni; abbiamo cominciato con un centinaio di consultazioni al mese e ora siamo a una media di 560. Ogni mese nascono circa 27 bambini e abbiamo numerose richieste di consultazioni prenatali. Lo scorso anno, anche grazie al vostro aiuto, siamo riusciti ad acquistare un apparecchio di radiologia».
Il Chiara Lubich è un presidio fondamentale per la salute della gente.
E, per sostenersi, vorrebbe sfruttare anche un bene che in Africa non manca: il sole.
«Non avendo sul posto un’altra fonte di energia elettrica vorremmo potenziare i pannelli fotovoltaici, perché il nostro fabbisogno energetico è aumentato rispetto all’inizio».

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