Cuore Amico

Ciad: Grazie per...

I Missionari Comboniani in Ciad prendono sul serio l'invito di Papa Francesco a prendersi cura della nostra casa comune e per questo hanno realizzato un progetto di riforestazione per arginare la desertificazione incombente del Paese.

bambini poveri del Ciad
Padre Marco Vailati con alcuni bambini

Buongiorno amici, mille grazie per la vostra donazione e la vostra generosità.
Vi mando alcune fotografie del nuovo serbatoio d'acqua e delle piante che abbiamo acquistato per creare una barriera verde all'avanzare del deserto.
La gente di N'Djàmena è felicissima di avere accesso all'acqua e vi ricorda sempre nella preghiera con tutti i benefattori di Cuore Amico Fraternità.
E io con loro vi dico ancora grazie!
Padre Marco Vailati










terra arida e sabbiosa
Il deserto avanza

Fermiamo il deserto che avanza
Pubblicato a aprile 2022 | Idp 105317

I Missionari Comboniani in Ciad prendono sul serio l’invito di Papa Francesco a prendersi cura della nostra casa comune e vogliono realizzare un progetto di riforestazione per arginare la desertificazione incombente del Paese.

In Ciad la desertificazione conseguente al riscaldamento climatico globale sta avanzando a ritmo rapidissimo. Si assiste infatti a un aumento delle temperature e al calo delle precipitazioni, con il 90% del Lago Ciad, il più grande del Paese, prosciugato. Inoltre specie animali e vegetali che scompaiono, con gravissime conseguenze per le colture, l'allevamento e la vita quotidiana delle persone, di cui fanno le spese in primo luogo i poveri, per cui il cibo scarseggia. Come se non bastasse la situazione è aggravata dalla deforestazione che danneggia ancora di più la biodiversità e mette a repentaglio intere zone del Paese.
Per invertire questa tendenza è necessario pensare alla riforestazione e promuovere l'educazione alla protezione dell'ambiente. Proprio in questo senso vuole operare padre Marco Vailati, missionario comboniano che nella pianura di Kotoro, zona arida e semi-deserta alla periferia di N'Djamena, vorrebbe piantare 1.000 alberi (500 da frutto e 500 non fruttiferi), scelti tra specie autoctone.
È il modo migliore per arginare il deserto e preservare 250 specie arboree in via di sparizione, avviando importanti attività di formazione alla protezione dell'ambiente, sia per agli abitanti della regione, sia per gli studenti di botanica e agronomia dell'Università di N'Djàmena.
Così si possono creare le basi perché la popolazione locale possa occuparsi da sola, e consapevolmente, del proprio territorio.
Ascoltiamo il grido della terra e il grido dei poveri.


Progetto completato. Grazie ai benefattori!

Scegli un altro progetto che ha ancora bisogno di aiuto! Prima pagina »»



Id progetto: 105317 | Aggiornato il 21 marzo 2023  da L. Giacopuzzi   email | modifica | permalink



Altre Missioni in questo Paese

Ciad

[Idp 105556 del 29 agosto 2022]

Laboratorio del fabbro Giovani fabbri crescono
Un fabbro missionario: questo l’impegno di un gesuita che insegna a costruire carrozzelle per disabili e forni a risparmio di legna, oltre ai forni solari.
Progetto: 105556 Link
Ciad

[Idp 105318 del 22 novembre 2021]

Missionario comboniano in Ciad Gocce di solidarietà per aiutare il Ciad
Bastano pochi euro per garantire i libri scolastici ai bambini e per comprare le medicine per ospedali e dispensari. Un appello dei Comboniani alla generosità.
Progetto: 105318 Link
Ciad

[Idp 104964 del 31 dicembre 2020]

riabilitazione disabili in ciad Un triciclo per essere autonomi
La popolazione del Ciad vive in condizioni tra le più difficili al mondo e, nell'affrontare la quotidianità, i disabili costituiscono per le famiglie un onere in più, spesso visto come una iattura e quindi insopportabile.
Progetto: 104964 Link

Iscrizione alla Newsletter

Per ricevere ogni mese la rivista in pdf con le notizie sui progetti che sosteniamo in tutto il mondo.

 
Ho letto e approvato l'informativa sulla privacy e autorizzo l'Associazione Cuore Amico Fraternità Onlus al trattamento dei dati personali per l'invio di comunicazioni inerenti esclusivamente le attività istituzionali. N. B. Riceverai una e-mail di verifica con un link da attivare per confermare l'iscrizione alla newsletter.

Youtube Instagram Facebook Ics exTwitter Linkedin Telegram Feed