Nel mese di marzo del 2018 dalle pagine della nostra rivista padre Antonio Gabrieli, missionario della Consolata e parroco di San Miguel Arcangel, a Yuto, in Argentina, aveva lanciato un appello per poter aiutare le giovani madri di El Bananal, piccolo villaggio abitato da 1.200 indigeni di etnia Guaranì, che lavorano come braccianti nelle piantagioni di banane della zona e vivono in condizioni di estrema miseria e di violenza sociale.
Continuare a sostenere le giovani adolescenti, che restano precocemente incinte, seguendole materialmente e psicologicamente dalla gravidanza fino ai primi mille giorni di vita dei loro bambini, è una necessità inderogabile. [Link]
Padre Antonio Gabrieli racconta la difficile situazione delle giovani madri della popolazione di cultura Guaranì che vivono nella sua parrocchia.
Padre Antonio, venuto a trovarci nello scorso luglio per ringraziare i benefattori di Cuore Amico, ci ha mostrato alcune foto delle mamme seguite con i loro bambini che si possono vedere nella video intervista che abbiamo pubblicato qui.
Per completare il loro percorso di recupero vorrebbe avviare ora un laboratorio artistico e artigianale per realizzare, anche con materiale riciclato, oggetti di qualità destinati a essere venduti.
Le ragazze hanno perciò bisogno di imparare a disegnare e a produrre i manufatti artistici, oltre che a commercializzarli per poter diventare autonome a livello economico e provvedere alle necessità dei figli. Offriamo un’occasione di riscatto alle giovani Guaranì!
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
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Id progetto: 104503 | Aggiornato il 1 ottobre 2019
da Redazione Cuore Amico 
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[Idp 105358 del 24 gennaio 2022]
Per educare serve Anche un frigorifero
[Idp 104039 del 1 agosto 2018]
Suor Lucy Molinari tra i Mapuche
[Idp 103849 del 1 marzo 2018]
In aiuto di giovani madri
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