Dall’Ecuador i vescovi delle diocesi di Portoviejo (mons. Lorenzo Voltolini), Guayaquil (mons. Giovanni Battista Piccioli) ed Esmeraldas (mons. Eugenio Arellano) ringraziano i benefattori di Cuore Amico che hanno risposto con tanta generosità agli appelli della scorsa estate per venire incontro alla popolazione di queste zone, duramente colpita dal violento terremoto di aprile 2016.
«Con quanto inviato abbiamo potuto effettuare moltissimi interventi di aiuto alimentare, accompagnamento spirituale, psicologico e sociale; abbiamo donato a 12 famiglie di agricoltori del Canton Jama abitazioni popolari in bambù» (mons. Voltolini).
«Da quando questo tremendo terremoto ha fatto “ballare” la terra dell’Ecuador molte cose sono successe e a volte la situazione continua ad essere problematica per noi. Significativa è stata però la profonda e costante solidarietà arrivata da altri paesi, come quella giunta dai benefattori di Cuore Amico. Grazie!» (mons. Piccioli).
«Con quanto inviato abbiamo potuto effettuare moltissimi interventi di aiuto alimentare, accompagnamento spirituale, psicologico e sociale; abbiamo donato a 12 famiglie di agricoltori del Canton Jama abitazioni popolari in bambù» (mons. Voltolini).
«Da quando questo tremendo terremoto ha fatto “ballare” la terra dell’Ecuador molte cose sono successe e a volte la situazione continua ad essere problematica per noi. Significativa è stata però la profonda e costante solidarietà arrivata da altri paesi, come quella giunta dai benefattori di Cuore Amico. Grazie!» (mons. Piccioli).
Bepi Tonello, impegnato da quarant'anni in Ecuador per uno sviluppo sostenibile, ci testimonia la fase di ricostruzione post terremoto attraverso l'operato del Fepp e delle diocesi aiutate da Cuore Amico.
Aggiornato il 31 agosto 2017
da Redazione Cuore Amico 
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