Tanzania: Le donne per le donne

Le suore clarisse di Songea vogliono creare allevamenti di conigli, galline, capre, api per aiutare le mamme dei villaggi a provvedere all'alimentazione dei loro bambini.

Donne che aiutano altre donne.
Accade a una decina di chilometri dalla città di Songea, dove le Suore Clarisse vogliono tendere la mano alle mamme che abitano nei villaggi circostanti, aiutandole a provvedere all'alimentazione dei loro bambini. A farsi portavoce del progetto è il missionario padre Tarcisio Moreschi che scrive: «Quando arrivi nei villaggi, a prima vista tutto sembra normale, ma poi inizi a notare qualcosa che non va. È ora di pranzo, ma non c’è cibo sul fuoco. Ci sono bambini, ma non si sentono né si vedono. Purtroppo le loro energie sono talmente poche che spesso non consentono neppure di muoversi».
La malnutrizione cronica è un problema molto grave che uccide ogni giorno tanti bimbi.
In questi villaggi «molte famiglie possono disporre di un solo pasto al giorno, ma è spesso la qualità del cibo, più della quantità, a determinare forti squilibri nutrizionali».
I pochi alimenti, come mais e manioca, che le mamme riescono a mettere nel piatto non forniscono un apporto di proteine, vitamine, sali minerali sufficiente per il sostentamento dei piccoli. Ecco perché le suore intendono avviare piccoli allevamenti di conigli, galline, capre, api, in modo da poter donare alle madri uova, latte, carne, miele. Basterebbe poco per far crescere in salute i bambini dando loro la possibilità di andare a scuola, di giocare, di guardare al futuro.

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