Malaika, sette anni, ha alle spalle una storia di fame e di dolore. Di giorno, frugava nell'immondizia alla ricerca di un po' di cibo da mettere sotto i denti; di notte, si raggomitolava in un sudicio giaciglio, tra il puzzo dei rifiuti. Di vicende come la sua, nei dintorni della città di Soddo, ce ne sono tante. Bambine orfane, abbandonate o provenienti da famiglie poverissime che non sono in grado di occuparsene.
A offrire loro un'alternativa alla vita di strada è Don Marcello Signoretti, più conosciuto come Abbà Marcello, sacerdote diocesano presso il Vicariato di Soddo che ha in animo di realizzare un Centro di accoglienza per bambine. Il missionario si è sempre adoperato nella sua attività per combattere i casi di minori che versano in grave miseria e, per toglierli dalla strada, percorre i villaggi e le periferie delle città. Ospita oggi circa 180 ragazzi nella Smiling Children Town, una “Città dei ragazzi” che fornisce cibo, alloggio e istruzione. Proprio all'interno del Centro, ma in una zona separata, vorrebbe costruire un nuovo fabbricato per accogliere fino a 60 bambine. «Si tratta di un progetto importante che riconosce la centralità della donna, sia essa madre, moglie, lavoratrice, per il futuro dell’Africa», ci dice. Malaika è una delle prime ospiti del Centro che occupa, oggi, due stanze all'interno della Città dei ragazzi.
È in salute, fa tre pasti al giorno, sta piano piano imparando a leggere e scrivere. Sarebbe bello che tante altre bambine potessero avere l’opportunità di andare incontro al domani con un sorriso.
24 febbraio 2017 | Padre Fekadu Finta ci parla del progetto di abbà Marcello Signoretti
Progetto completato. Grazie ai benefattori!
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Id progetto: 103509 | Aggiornato il 28 febbraio 2017
da Redazione Cuore Amico 
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